Teatro
Noi speriamo vivamente che lo abbiate visto settimana scorsa, ma nel caso in cui ve lo foste perso, niente paura! Santa Samantha Vs, la ‘sciagura in tre mosse’ scritta e diretta da Rosario Palazzolo per il Teatro Biondo di Palermo, torna in streaming domenica 11 aprile alle ore 18. Il primo atto si intitola Lo Zompo e vede come protagonista lo stesso Palazzolo, che ha voluto riadattare appositamente per lo schermo questa produzione che avrebbe dovuto debuttare dal vivo se non fosse intervenuta la chiusura dei teatri. Il processo di ri-creazione, nuovo ed intenso, a cui è andata incontro si è basato su uno studio approfondito del nuovo medium per riuscire a comunicare al pubblico il punto focale di questo spettacolo, drammatico e grottesco allo stesso tempo, ovvero la storia di Samantha, costretta a ‘dispensare miracoli, a tutti i costi‘ in quella dimensione misteriosa e caotica che è la Sicilia. I due capitoli successivi a Lo Zompo sono Mari/age e La Veglia, quest’ultimo interpretato dal grandissimo Filippo Luna.
Opera e concerti
Iniziamo la settimana concertistica con L’Impegno del Regio, un concerto di beneficenza organizzato dal teatro torinese in sostegno dell’emergenza profughi della Bosnia Erzegovina. Questa sera alle ore 20, a dirigere l’orchestra e i pianisti Giulio Laguzzi e Jeong Un Kim sarà il Maestro Andrea Secchi. Il ricavato dello spettacolo sarà devoluto a Caritas Italiana, Croce Rossa Italiana e IPSIA-ACLI.
Questa settimana, tris di appuntamenti con il Teatro alla Scala: il primo, questa sera alle ore 21.15, con un concerto, in onda su Rai 5, diretto da Riccardo Chailly e con musiche di Stravinskij (Four Norwegian Moods, Histoire du Soldat Suite e Le Sacre du Printemps). Domenica 11 alle 20 sarà la volta di un recital che vedrà come protagonisti la soprano Aleksandra Kurzak, accompagnata da Tomasz Wabnic, alla viola, e dal pianista Marek Ruszczynski. Il programma della serata include musiche di Chopin, Brahms, Schumann e molto altro. Mercoledì 14 alle 18 l’ensemble “Giorgio Bernasconi” si esibirà invece su musiche di Ennio Morricone e Goffredo Patrassi.
Per quanto riguarda l’opera, come al solito, facciamo affidamento su The Metropolitan Opera di New York e sulla dose quotidiana di incontri ravvicinati con il canto lirico che ci regala. Questa sera ‘va in scena’ Francesca da Rimini di Zandonai (nella versione del 1984 con Plácido Domingo), domani potremo addentrarci nel satirico The Nose di Shostakovich, mentre concluderemo la settimana con il Roméo et Juliette di Gounod e Luisa Miller di Verdi. All’insegna del ‘C’era una volta‘ si inaugura poi lunedì un nuovo ciclo di spettacoli, che include Cendrillon di Massenet (lunedì), l’accoppiata Iolanta di Tchaikovsky – Il Castello di Barbablù di Bartók (martedì), per finire con un grande classico, Il Flauto Magico di Mozart, mercoledì.
Da vedere…e ascoltare!
A partire da oggi sarà disponibile un nuovo episodio del ciclo di podcast artistico-scientifici Scienza e Fantascienza dal Valle, organizzato dal Teatro di Roma. A cura de lacasadargilla, Storia della Tua Vita si ispira all’omonimo testo di Ted Chiang e si propone di essere un’esperienza immersiva, accompagnata dal podcast scientifico di Massimo Sandal, scrittore e giornalista scientifico, dottore in biofisica sperimentale e computazionale.
Domenica 11 aprile dalle ore 11 prosegue anche la serie di incontri dal titolo Luce sull’Archeologia, anche questi prodotti dal Teatro di Roma, e focalizzati su storia e arte della Roma antica, in un’ottica di analisi delle trasformazioni subite dalla città nel corso del tempo. Gli ospiti di questa puntata saranno i professori Stefano Tortorella, Daniele Manacorda e Umberto Roberto.
Se preferite i radiodrammi, e noi ve li consigliamo di sicuro, da non perdere è un nuovo appuntamento con quelli curati del Teatro Metastasio di Prato. In onda alle ore 18.40 di mercoledì 14 su Rete Toscana Classica, il titolo di questa settimana è All’Uscita di Luigi Pirandello. Al crepuscolo, in un cimitero, due fantasmi, quello di un Filosofo e quello di un Uomo grasso, “si interrogano, ognuno a suo modo, sulla contrapposizione tra Vita e Forma, consapevolezza o piacere“.
Silvia Bedessi
