Su NON SIAMO ISOLE
“La storia di Riccardo e Mina che vivono la quarantena chiusi nel loro appartamento durante la pandemia, pone sotto ai riflettori tutta la gravità della situazione e mette in evidenza grazie agli interpreti i vari stati d’animo scatenati dalla solitudine e dalle difficoltà poste dal distanziamento sociale. L’emergenza Coronavirus ha lasciato in generale sulle persone una serie di conseguenze psicologiche che inevitabilmente Mina e Riccardo subiscono. “Non siamo isole”, il progetto prodotto dai “Geneticamente Mortificati” rientra nella piattaforma Inverno Fiorentino, creata dal Comune di Firenze. Ottima l’interpretazione degli attori Marco Giavatto ed Irene Bechi che riescono a mettere in scena con naturalezza le emozioni vissute nel periodo della quarantena, senza mai drammatizzare anzi rendendo alcune scene molto divertenti. C’è un buon ritmo nel montaggio grazie anche ad una minuziosa regia con molti punti di forza. Ogni immagine è bilanciata. Nei due cortometraggi ritroviamo l’atmosfera intatta di quei terribili mesi primaverili passati a fare progetti, giorni infiniti a convincerci che andrà tutto bene, ad inventarci una vita nuova e mai vissuta prima di allora.” Laura Privileggi
Su MIO COGNATO
“Non è il primo spettacolo che vedo di questo giovane gruppo teatrale che mi è sempre piaciuto. Devo, però, ammettere che all’inizio ero meno propenso ad andare a vedere una rappresentazione teatrale che si sviluppasse intorno ad un tema politico, dato che non è fra i miei preferiti…Invece, mi sono dovuto ricredere e lo spettacolo si è rivelato una sorpresa positiva. Il tema politico si intreccia alle dinamiche familiari, e la storia si dipana con un ritmo veloce. Si susseguono speranze e delusioni, in uno spettacolo brillante! Non si può fare a meno di appassionarsi alla “missione” alla quale si deve immolare il protagonista, volente o nolente…ma per scoprire l’esito bisogna proprio vederlo a teatro!” Nicola
Su LE MANTIENE TUTTE LUI